Tecniche di pittura - Lezione n. 1

Quando cominciai a dipingere, inizialmente avevo l'idea che il cielo andasse rappresentato con l'azzurro o con qualche sua gradazione. Oppure la pelle umana fosse dipinta con una qualche gradazione di rosa. Studiando invece i quadri di pittori ben più bravi di me se non proprio famosi e fotografie con soggetti vari come mare, cieli, erba, alberi, corpi umani, ecc. ho scoperto che i colori utilizzati dai pittori o quelli delle foto che ritraggono la realtà, molto spesso sono diversi, se presi da soli, rispetto a ciò che l'occhio percepisce in un contesto di un quadro o di una foto.
Per studiare le esatte tonalità di colori, ho trovato molto utile il programma "Paint". Una volta che hai una foto in formato JPEG, JPG o altri simili, puoi cliccare sul file con il tasto destro del mouse e dal menù a tendina selezionare il programma "Paint" o qualunque altro programma di ritocco di foto. Usando lo strumento cerchiato nella foto di questo blog, clicchi con il tasto sinistro del mouse un punto preciso della foto e il programma ti mostra quale colore c'è in quel punto. Cliccando nel riquadro denominato "modifica colori" ti appare una nuova finestra in cui puoi vedere l'essatta tonalità, il grado di saturazione e la luminosità del colore esistente. Fare questo esercizio visivo mi ha fatto scoprire che spesso i cieli, percepiti come azzurri, sono in realtà una sfumatura di grigio, o color pervinca. Solo raramente si arriva al vero e proprio azzurro. Idem per l'acqua. La pelle umana poi, non viene mai riprodotta con il rosa ma sempre con una qualche gradazione di marrone o ocra scuro. E' davvero interessante fare più e più volte questo esercizio.
Buon divertimento e buon apprendimento.
Fabio Spinsanti